Le indicazioni geografiche
Le indicazioni geografiche sono disciplinate dagli articoli 29 e 30 del CPI.
L’art. 29 specifica che “sono protette le indicazioni geografiche e le denominazioni di origine che identificano un paese, una regione o una località, quando siano adottate per designare un prodotto che ne è originario e le cui qualità, reputazione o caratteristiche, sono dovute esclusivamente o essenzialmente all’ambiente geografico d’origine, comprensivo dei fattori naturali, umani e di tradizione”.
L’art. 30 invece, ne disciplina la tutela stabilendo che “[…] è vietato, quando sia idoneo ad ingannare il pubblico o quando comporti uno sfruttamento indebito, della reputazione della denominazione protetta, l’uso di indicazioni geografiche e di denominazioni di origine, nonché l’uso di qualsiasi mezzo nella designazione o presentazione di un prodotto che indichino o suggeriscano che il prodotto stesso proviene da una località diversa dal vero luogo di origine, oppure che il prodotto presenta le qualità che sono proprie dei prodotti che provengono da una località designata da un’indicazione geografica”.
La tutela garantita dall’articolo 30 c.p.i., tuttavia, non permette di vietare ai terzi l’uso nell’attività economica del proprio nome o del nome del proprio dante causa nell’attività medesima, salvo che tale nome sia usato in modo da ingannare il pubblico.
Le più note sono certamente DOC, IGP etc.
La disciplina ha la duplice funzione di tutela delle produzioni tipiche del territorio e dei consumatori a non essere ingannati.
Le indicazioni geografiche e le denominazioni di origine non devono essere confuse con i marchi di origine di un prodotto che ne indicano solamente la provenienza da un determinato territorio, quindi la provenienza geografica, senza che vi sia necessariamente un legame con il territorio di produzione.
Di sicuro, il più famoso è il “made in Italy” che non trova protezione nel codice della proprietà industriale ma che trova una sua tutela all’interno delle norme doganali e delle convenzioni internazionali.